In lingua originale thai, il massaggio thailandese è riconosciuto come “nuad phaen borarn” che significa letteralmente “toccare per guarire” ed “antico, degno di riverenza”.
Effettivamente questo tipo di massaggio vanta ben 2500 anni di tradizione ed è noto per i suoi benefici effetti su tutto il corpo.
COS’E’ E COME SI EFFETTUA
E’ un tipo di massaggio diverso da quello classico svedese. Si effettua infatti senza utilizzo di olio, solitamente a terra su un futon o tappetino comodo e si riceve indossando abiti confortevoli, che non ostacolino i movimenti. Esso lavora sui 10 sen, ossia i dieci meridiani o canali energetici da cui l’intero corpo è attraversato ed attraverso cui scorre l’energia vitale.
Per l’esecuzione, il massaggiatore utilizza parti del suo corpo come pollici, palmi delle mani, gomiti, talloni, piedi. Vengono effettuate diverse manovre tra cui allungamenti, digito-pressioni, sollevamenti, impastamenti, nelle diverse posizioni , supina, sul fianco, prona, seduta. Il tutto viene calibrato secondo le necessità della persona, senza produrre dolore o
sensazioni sgradevoli. La durata è di un’ora e mezza circa.
BENEFICI
L’obiettivo del massaggio thai è quello di restituire alla persona un benessere non solo a livello fisico ma anche mentale. Sono stati condotti studi sugli effetti positivi di questo massaggio anche su soggetti con morbo di Parkinson, lombalgie croniche, patologie vascolari, altri sono ancora in fase di approfondimento. In alcuni ospedali thailandesi, viene usato come terapia contro ansia e depressione.
Tra i benefici acclarati si hanno:
- riattivazione circolazione sanguigna
- eliminazione tossine
- riduzione tensioni muscolari ed emotive
- riduzione sintomatologie dolorose a carico di articolazioni e muscoli
Non è infrequente che ci si addormenti mentre si riceve il massaggio.
In generale chi si sottopone al trattamento, alla fine riferisce uno stato di notevole
energia e rilassatezza.
CONTROINDICAZIONI
Come per ogni pratica corporea, anche per il massaggio thai esistono condizioni in
cui è meglio astenersi dal riceverlo.
Tra queste:
- stati infiammatori acuti
- fratture
- ipertensione arteriosa non controllata e patologie cardiovascolari
- infezioni o lesioni cutanee
- neoplasie
- gravidanza
E’ importante consultare il proprio medico in caso di dubbio ed in presenza di altre patologie. Si comprende che, per gli effetti che questo tipo di massaggio ha sulla globalità della
persona, è necessario affidarsi a personale qualificato.
E’ per garantire il massimo della professionalità e sicurezza a chi si affida a me, che ho deciso di formarmi presso la Scuola Nazionale Wat Pho di Bangkok.
Lì il rigore e l’aderenza al metodo tradizionale, non lasciano alcun posto all’improvvisazione.